Survivor Story
MARINAIO UNICO SOPRAVVIVENTE A UN CALVARIO DI OTTO ORE DOPO AVER ATTIVATO I SEGNALI DELL'OCEANO rescueME PLB1
Il 24 giugno sono tornato a Holyhead dopo un pernottamento a Dulas Bay, Anglesey, a bordo del mio yacht di 8 metri. Il vento soffiava costantemente forza 5 da nord-ovest, con raffiche occasionalmente più forti. Avevo una forte corrente di marea a mio favore, che mi ha aiutato a progredire.
Avvicinandomi a The Skerries, mi resi conto che la combinazione di vento e marea mi avrebbe impedito di oltrepassare in sicurezza le isole. Decisi di virare a sinistra e imboccare il passaggio interno tra The Skerries e la terraferma, una rotta che avevo già utilizzato in precedenza, seppur con cautela.
Circa un miglio a sud di The Skerries, ci fu un’improvvisa e forte esplosione. Lo yacht iniziò a sbattere violentemente sotto di me. In seguito scoprii di aver urtato una roccia sommersa. In meno di un minuto, l’albero era andato fuori bordo e mi resi conto di essere in guai seri.
Ho immediatamente lanciato una chiamata di soccorso sul mio VHF fisso e ho attivato il mio EPIRB. Era posizionato sul sedile in cabina di pilotaggio, accanto alla mia zattera di salvataggio. L’acqua stava già salendo rapidamente all’interno dello scafo, quindi ho fatto un ultimo salto in cabina per recuperare il mio VHF portatile. Mentre tornavo in cabina di pilotaggio, un’onda si è abbattuta sulla poppa, trascinando in mare sia la zattera di salvataggio che l’EPIRB.
Pochi istanti dopo, lo yacht affondò completamente e affondò sotto di me. Ora ero in acqua. Gonfiai il giubbotto di salvataggio e cercai di mantenere la calma. Il mare era agitato, con onde frequenti che si infrangevano su di me. Stimo che non siano passati più di quattro minuti dall’impatto iniziale alla perdita totale dello yacht.
Mentre ero in acqua, ho monitorato il mio VHF portatile e ho sentito la conferma che un elicottero, insieme alle scialuppe di salvataggio costiere e a quelle per tutte le condizioni meteo di Holyhead, si stavano dirigendo verso la mia ultima posizione segnalata. Poco dopo, ho sentito un’altra trasmissione che confermava che la squadra di soccorso aveva captato il segnale dal mio EPIRB .
L’elicottero di soccorso arrivò presto sopra di me, mi localizzò rapidamente e diresse la scialuppa di salvataggio costiera (ILB) verso la mia posizione. L’equipaggio della ILB mi tirò a bordo. A quel punto, ero in acqua da circa 30 minuti. Era fredda, tremante e iniziavo a mostrare segni di ipotermia.
L’equipaggio mi ha trasferito sulla scialuppa di salvataggio (ALB) e, poco dopo, l’equipaggio dell’elicottero mi ha issato a bordo per l’evacuazione. Mi hanno poi trasportato direttamente all’ospedale di Bangor per le cure e il recupero.
Si consiglia di installare un’antenna VHF in un punto diverso da quello dell’albero.
Anche se sono sicuro che le scialuppe di salvataggio alla fine mi avrebbero trovato, il segnale del mio EPIRB mi indicava che avrebbero potuto localizzarmi molto più velocemente e che avrei trascorso meno tempo in acqua di quanto avrei dovuto.
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